menu left
|
Matrimonio interreligioso
Matrimonio tra persone di religioni differenti,
o matrimonio interconfessionale. o matrimonio misto, o inter-religioso
Di accesso, dobbiamo dire che i matrimoni misti funzionano
bene solamente se gli sposi dimostrano un rispetto reciproco per la
religione dell'altra prima del loro matrimonio e soprattutto dopo.
In quanto ai bambini - e ciò potrà essere un punto di vista
impopolare - credo che la scelta della loro religione non deve essere
fatta prima che siano pronti a porre delle domande e prendere delle
decisioni per essi-stesse. Si dovrà informarsili tuttavia sugli
insegnamenti e credenze delle religioni dei loro genitori. Ma, siccome
lo dice il poeta i "Vostri bambini non sono i vostri bambini."
Notate che un matrimonio civile è sempre possibile tra persone di
religioni differenti e lui stesso augurabile se ci sono dei bambini...
Nei paesi dove la costrizione religiosa è insormontabile, andata
all'estera, se ciò è possibile, permette di sposarsi ugualmente.
1 matrimonio tra cristiani: cattolico, ortodosso o protestante.
2 matrimonio di un cattolico con una persona non battezzato.
caso di un protestante
3 matrimonio tra cattolico ed ebraico.
Altro spunta di vista su questi matrimoni
4 matrimonio tra cristiano e musulmano.
Sullo statuto della donna nel Corano
Matrimonio tra cristiani, cattolico, ortodosso o protestante.
Mediante una dispensa accordata dal vescovato, queste
persone possono sposarsi alla chiesa cattolica, o in una chiesa
dell'altro culto. In questo caso, un prete cattolico può partecipare al
rito, ma non è obbligatorio. Non è permesso di organizzare due
cerimonie in ciascuna della confessione, perché ciò ritornerebbe a
scambiare due volte i consensi.
Matrimonio di un cristiano con una persona non battezzato (musulmano, ebreo, boudiste o altro.
Per
il matrimonio con un un cattolico, la parrocchia deve chiedere al
vescovato una "dispensa di disparità di culto." La persona non
battezzata deve esprimere il suo accordo con gli elementi essenziali
del matrimonio cristiano (libertà, fedeltà, indissolubilità ed apertura
alla fecondità.
La persona cattolica promette di fare tutto ciò che dipende da lei per
assicurare il battesimo e l'educazione cattolica dei loro bambini. Il
futuro congiunge non battezzato è informato dell'impegno della parte
cristiana e del senso del matrimonio nel cristianesimo.
Il
matrimonio può difatti, con la dispensa, essere celebrato davanti alla
chiesa. Nasce allora il matrimonio "dispar", o misto. Il coniuge
cattolico che sollecita una dispensa di disparità di culto mostra così
come sente restare fedele alla fede cristiana, ivi compreso fino nel
suo matrimonio misto; il prete che lo riceve, deve sentire che la
sua fede è ferma ed illuminata, la chiesa misura il rischio per la fede
del cristiano che vuole impegnarsi. Agisce con prudenza. La dispensa
può essere rifiutata.
La dichiarazione di intenzione è obbligatoria per le due parti. Queste dichiarazioni sono delicate a stabilire.
Delle modalità diverse possono essere considerate: l'essenziale è
che queste dichiarazioni siano la conclusione della riflessione della
coppia, che precisano i loro impegni rispettivi ed esprimono le basi
delle loro vite.
"In
questa situazione il matrimonio non è sacramentale, perché bisogna
essere battezzato affinché ci sia sacramento. Il matrimonio non è
sacramentale stesso per la persona battezzata, difatti l'unione degli
sposi cristiani è l'espressione dell'unione del Cristo e della
chiesa.(Eph 5,23 -32). Sebbene non sacramentale, il matrimonio è
tuttavia indissolubile."
Nel
caso di un protestante, il matrimonio è possibile tra un cristiano ed
una musulmana o una cristiana ed un musulmani. A causa delle differenze
socioculturali importanti, consigliamo di discutere in anticipo sui
punti essenziali della vita di coppia, perché queste differenze possono
essere sorgente di conflitti e di difficoltà che sarebbero un ostacolo
ad una felicità duratura. In molta parrocchia, c'è un pastore
specialista delle domande interurbano-religiose che potete consultare.
Matrimonio tra cristiano ed ebraico.
1
caso - Dai cattolici, con una dispensa di "disparità di culto", il
matrimonio è possibile. Tuttavia, la religione ebraica oppone ad ogni
matrimonio misto. e lei non accetto dunque un matrimonio di tipo
ecumenico celebrato congiuntamente da un prete ed un rabbino. Se un
tale matrimonio è deciso, può avere luogo altrove che in una chiesa, in
modo da non urtare la famiglia ebraica per i simboli cristiani come la
croce.
Esiste un web-sito di un rabbino britannico che abita a Londra, ma che
viaggio in Europa dovunque. Egli celebre delle cerimonie per i
matrimoni ebraici e dei matrimoni misti, coi preti e dei pastori ed
iman: rabbi.eu.com/page10/page10.html
Un
studio mostra che se la comunità ebraica sa gestire intelligentemente
il problema, i matrimoni misti possono rappresentare un apporto alla
comunità ebraica e non una perdita.
2 caso - La religione ebraica vietata ogni matrimonio con un no-ebraico.
Ma un corrente modernista ha un'altra opinione sui matrimoni misti
Matrimonio tra cristiani, o un ebraico, e musulmano.
1a possibilità - Se i fidanzati vogliono sposarsi in una
chiesa cristiana devono avere un'esenzione "di disparità di culto." Il
matrimonio è possibile in una chiesa cattolica tra Cattolico e
musulmani. Per ciò è consigliato di consultare un prete o un ministro
del culto sui problemi che i matrimoni di islamo-cristiano possono
sollevare nella coppia.
2 caso - La religione ebraica vietata ogni matrimonio con un no-ebraico.
Ma un corrente modernista ha un'altra opinione sui matrimoni misti.
3e caso - Se i fidanzati vogliono sposarsi nel rito
Islamico, In certi paesi musulmani, il matrimonio religioso deve essere
preceduto da un matrimonio civile, il matrimonio musulmano o Fatiha,
non proteggere sufficientemente la donna, perché il marito può
ripudiarla molto semplicemente. I fidanzati devono sapere che
l'opinione maggioritaria nell'islam permette ad un musulmano di sposare
una donna Cristiana o ebraica, secondo la cerimonia dell'islam, ma
rifiuta che una donna musulmana sposi un Cristiano o un ebraica. Dunque
il fidanzato Cristiano o ebraico dovrebbe convertirsi all'islam.
I fidanzati devono sapere che l'opinione maggioritaria nell'islam
permette ad un musulmano di sposare una donna Cristiana o ebraica,
secondo la cerimonia dell'islam, ma rifiuta che una donna musulmana
sposi un Cristiano o un ebraica. Dunque il fidanzato Cristiano o
ebraico dovrebbe convertirsi all'islam.
Il tavolo servito (Al-Maidah)) :
"Siete permesse, oggi, i buoni cibi. Siete permesse
il cibo delle persone del Libro, ed il vostro proprio cibo è permessa
loro. Siete permesse le donne virtuose delle credenti, e le donne
virtuose delle persone che hanno ricevuto il Libro prima di voi, se
date loro il loro mahr, con contratto di matrimonio, no in licenziato
né in acquirenti di amanti. E chiunque abiuro la fede, allora vana
diventa la sua azione, ed egli sarà nell'aldilà, del numero dei
perdenti."
Ma di altri musulmani più rigoristi stimano che gli ebraici e cristiani
rievocati nel Corano non sono quelli di oggi, ma quelli che ha
preceduto la predicazione del profeta dell'islam. Secondo questo punto
di vista, argomentato egli-anche, nessuno musulmano non ha il diritto
di sposare una no-musulmana.
Tuttavia delle opinioni sempre più diffuse vanno contro questi obblighi.
Citiamo Khalil Mohammed, Hassan Tourabi, ed Abou nahla Al Ajamî
L'iman Khalil Mohammed risponde ad una musulmano che desidera sposare un cristiano... (ma questi principi si applicano al matrimonio con qualsiasi uomo non musulmano)
" Il versetto tradizionalmente utilizzato dagli iman per vietare
il matrimonio interurbano-religioso è il versetto 5: 5:
" Oggi il godimento di tutto ciò che è buono vi è stato permesso
Gli iman tradizionali pretendono che poiché le donne sono sole
menzionate e gli uomini non lo sono, si deve dedurre allora che il
matrimonio di donne musulmane con gli uomini non musulmani è vietato.
Questo pone tuttavia problema. Perché il Corano si rivolge agli uomini,
costume dell'epoca obbligo. È per questa ragione che il Corano dice,
per esempio: " E quando divorziate delle vostre donne
" o ancora " Non date le vostre ragazze ad un idolatra
finché non avranno creduto ." Che cosa significo per costume
dell'epoca? Nel contesto tribale, la donna, una volta sposata,
accettava suo marito come padrone. Egli, in ritorno, accettava la
religione del capo della tribù.
Gli eruditi musulmani si sono trovati confrontati allora a tutta una
serie di problemi che li hanno fatti inclinare in favore
dell'interdizione del matrimonio interurbano-religioso. Una delle
difficoltà era che se i musulmani onorano dei profeti non musulmani,
gli adepti degli altri due religioni monoteiste, essi, non onorano
Maometto. Ciò metterebbe di conseguenza la donna musulmana in una
posizione terribile dove il suo profeta rischierebbe di non essere
rispettato.
Un altro problema spuntava nella misura in cui la maggior parte dei
cristiani identificano Gesù a Dio, ora, è impensabile per un musulmano
di accordare una natura divina ad un essere umano. Infine, si posava la
domanda dei bambini concepiti all'epoca di un tale matrimonio di cui si
poteva temere che siano alzati nella religione del marito.
Ma ricordatevi che tutte le obiezioni sollevate precedentemente,
presuppongono che la donna deve adottare, sotto la costrizione, la fede
di suo marito non musulmano, e questo non è chiaramente il caso nella
vostra relazione. Vivete ad un'epoca differente ed in un luogo
differente. Per essere sicuri, la maggior parte dei musulmani vi
ribatteranno che il Corano è giusto, qualche o il tempo ed il luogo. Se
seguiamo questa logica, dobbiamo riconoscere che il Corano rimane
benevolo al riguardo del vostro sogno di sposare un cristiano. Anche se
è cristiano, il Corano non ne gli vuole per ciò. Anche se è cristiano,
il Corano non ne gli vuole per ciò. Se i Cristiani non fanno di
distinzione tra Gesù e Dio, il Corano chiama questo " kufr"
(incroyance/ingratitude) piuttosto che " shirk"
(politeismo). È una differenza molto significativa, perché in un altro
versetto, il Corano afferma che i cristiani che si dedicano alle
domestiche azioni, hanno il diritto di accedere al paradiso. Il Credo è
lo stesso per i cristiani, che cosa essi uomini o donne siano, allora
come il Corano potrebbe autorizzare solamente il matrimonio con una
donna cristiana ma non con un uomo cristiano?
Il principale timore sembrerebbe che la religione del marito diventi
dominante, timore messo anche in evidenza nel Libro di Ruth nella
Bibbia ebraica. Oggigiorno, poiché l'islam coranico, in opposizione
all'islam dei giuristi, deve riconoscere la nozione radicale che le
donne sono le uguali degli uomini, che le donne hanno dei diritti
legali e che la libertà di fissare delle condizioni prima del
matrimonio fa parte integrante di questi diritti (ciò che chiamerei un
accordo prato nuziale), allora un matrimonio interreligieux può avere
luogo, purché la sposa non abbia ad adottare con la forza la religione
del coniuge.
Sulla domanda dei bambini, ci sarà certamente una certa confusione
religiosa. Ma in quanto specialista dell'islam, posso dirvi che il
Corano raccomanda l'ascolto del c Se i due genitori sono fedeli alle
interpretazioni della volontà del Creatore, allora i bambini potranno
scegliere in conoscenza di causa quando avranno raggiunto l'età
richiesi.
Il Dr Khalil Mohammed ha studiato Ebbene il Charia
all'università Mohammed Saud di Riad, Sunnita, ed all'università
Zeinabiyya di Damasco (Sciita). Ha ottenuto un Ph.D in diritto islamico
all'università McGill.
www.forpeoplewhothink.org
www.muslim-refusenik.com/news/interfaith-marriage-fr.html
Fatwa di Hassan el Turabi, sul
matrimonio tra una musulmana ed un non musulmano, alcuni punti molto
della discussione. ce ne sono 8 pagine, Un dibattito scuote i cerchi
dei teologi musulmani attualmente: la legittimità religiosa del
matrimonio tra una musulmana ed un non musulmano.
Per i non arabophones, riassumo questo articolo che riferisce questo
dibattito: Hassan Tourabi, l'eminenza grigia dell'islamismo nel
mondo arabo e teologo musulmano, il suo ultimo libro è un immenso
lastricato sullo stato ed il potere in Islam, ha estratto un fatwa
stupefacente: la donna musulmana ha il diritto di sposarsi con un
uomo " delle persone del libro" vale a dire gli ebrei ed i
cristiani. Considera che niente nel coran non il vietato e che poiché
un musulmano può sposarsi con un'ebraica o una cristiana, una donna
musulmana ne potrà avere anche il diritto.
Hassan Tourabi si appoggia nel suo fatwa sul fatto che non esiste
nessuno testo che vieta esplicitamente il matrimonio tra una donna
musulmana ed un uomini delle persone del libro, ahl al kitab, e che
l'interdizione al tempo del profeta era legato all'ostilità e la guerra
esistente tra musulmani, cristiani ed ebrei. Stima dunque che questa
ragione non esiste più ciò che giustifica la levata di questa
interdizione.
In quanto agli ulémas che hanno criticato questo parere, figura, per
citare più imminenti solamente, youssef Kardaoui ed il mufti
dell'Arabia saoudite Abdelaziz Al Chaikh. I politeisti non designano i
cristiani e gli ebrei, il Corano utilizza spesso l'espressione "
le persone del libro" , ahl al kitab, per designarli. È su questo
" semantica" coranico che Tourabi si è appoggiato nel suo
fatwa, perché è inconcepibile per qualcuno della sua statura e la sua
padronanza delle scienze religiose, di lanciare una sfida agli altri
ulémas di trovare un solo versetto che vieta esplicitamente e senza
equivoco questo genere di matrimonio....
In Occidente, le libertà
individuali sono generalmente più distese: che siano liberi di
decidere del loro comportamento individuale o collettivo. Ecco il mio
punto di vista su questo problema.
Domanda: Dunque dite che
le donne che si sono convertite all'islam possono restare spose ai loro
mariti no-musulmani, ma che è vietato ad una donna musulmana sposare un
uomo no-musulmano?
Risposta: No, avevo
parlato di questo tipo di matrimonio precedentemente e credo che il
matrimonio tra un donne musulmane ed un uomo no-musulmano sono validi
poiché niente nel Corano o il Sunna ne non ordina diversamente. Di più,
la decisione deve prendere anche in conto ogni caso particolare;
tutto sommato, basandomi sugli insegnamenti accumulati degli scienziati
passati, non posso dire che questo tipo di matrimonio è vietato.
Questi insegnamenti ci dicono
per esempio che il consenso, Ijma &) è il consenso di giuristi ad
ogni epoca ma ciò che il Corano dice è totalmente differente. Bisogna
deviarci ne dunque [di questo consenso]. Le stesse enunciazioni
accumulate degli scienziati hanno raccomandate tanto quanto noi
dovessimo ubbidire ad un dirigente anche se ha afferrato il potere per
la forza. Il Corano non approva affatto ciò. Dobbiamo sempre riferirci
ai fondamenti che sono il Corano ed il Sunna.
Sullo statuto della donna nel Corano,
Contrariamente a ciò che accade nella maggioranza dei paesi
musulmani, dove le donne hanno un statuto ereditato di una tradizione
stabilita ad un'epoca dove un "maschilismo" mezzo-âgeux dominava le
società del Medio Oriente, il Corano si è fissato per scopo di fare
portare fuori le donne della gogna di quasi-schiavo dove il società
bédouine li chiudeva...
Per esempio, El Tourabi ha considerato che egli " hijab"
alcune donne significano annuvolarsi unicamente il busto ed una parte
delle attrattive e non significare assolutamente non di mascherare le
donne. L'islam non ha vietato inoltre, mai ad una donna prendere il
ruolo dell'iman e la preghiera mista non è vietata. L'islam ha
accordato tutti i suoi diritti alla donna, ha preceduto addirittura le
legislazioni occidentali in questo campo. Ha chiamato la donna ad
entrare nella vita politica, intellettuale, ideologica e sportiva, a
contribuire all'elaborazione delle strategie e delle leggi che
garantiscono questi diritti.
Per avere altri pareri
sulla domanda, potete fare una ricerca su Google, battendo:
"matrimonio misto" + "nome della vostra religione"
|
|
|